lunedì 17 maggio 2010

Corsi di lingua e cultura italiana 2010 (K.E.U.)

Cenni generali corsi:
I corsi di lingua e cultura italiana sono 76 nella circoscrizione di Monaco di Baviera di cui 15 circa di livello medio (gli altri sono di livello elementare).
A Monaco abbiamo un unico corso di livello medio di competenza dell’ente gestore Caritas nel quale sono inseriti nella norma bambini dalla V alla IX classe, presenti casi fino alla XI. Nella cinta di Monaco gli insegnanti degli enti gestori si occupano anche di corsi elementari oltre che di livello intermedio.
I corsi di livello elementare a Monaco sono 16 per 8 scuole divisi tra due insegnanti ministeriali. L'uno ha 10 corsi in città mentre il collega ha 6 corsi a Monaco e 4 fuori Monaco.
Il Consolato di Norimberga che dal giugno prossimo verrà declassato ad agenzia consolare conta 30 corsi e da tal periodo si aggiungeranno a quelli esistenti nella gestione del Consolato di Monaco. Le domande di iscrizione vengono già inviate a Monaco. Lascit, l’ente gestore che si occupa dei corsi a Norimberga si coordinerà con Monaco.


Bilancio corsi, problemi emersi, possibili strade di miglioramento:

genitori: i genitori intervistati per i corsi elementari tenuti dall’insegnante R. sono in generale soddisfatti. Hanno trovato positivi l’assegnazione della scuola non lontano dalla propria abitazione, i modi dell’insegnante nei confronti dei propri figli. Notano più interesse nei figli a frequentare il corso di lingua e cultura rispetto agli anni scorsi. Merito dunque dell’insegnante capace di trasmettere interesse e di rivolgersi ai bambini in un modo a loro congeniale.
Vengono fatti tuttavia rilievi dai genitori del livello II comprendente III e IV classe riguardo il libro di testo adottato (Ambarabà 3). Per i bambini di IV il testo è troppo semplice e di contenuto ripetitivo specialmente per coloro che hanno frequentato il corso l’anno precedente, libro di livello III classe. L’insegnante tuttavia integra con fotocopie, video, poesie, canzoni.
Si propone l’utilizzo di libri di testo più adatti ai bambini di IV specialmente per coloro che frequentano i corsi già da vari anni.
Si lamenta inoltre che non vengono affrontati elementi di storia e geografia come invece si faceva nella precedente gestione.
Altro problema è l’eterogeneità dei bambini. Ciò viene contestato fortemente nel corso di livello medio (Caritas) ove sono inseriti bambini dalla V alla IX classe di provenienza scolastica diversa (Hs, Rs, Gymn). Inoltre, a dire di alcuni genitori, l’insegnante non dimostra né umanamente né professionalmente di riuscire a gestire il corso. Comportamento evasivo con i genitori, segue poco il testo, distribuisce molte fotocopie senza progressione didattica e linguistica.
Caso di un bambino di livello medio corso Caritas di Monaco che non ha ricevuto il giudizio di merito sulla pagella.
Riguardo i corsi tenuti dal Sig. P. non ho diretto riscontro né tantomeno ho ricevuto informazioni da genitori al riguardo.
Consolato: il Dirigente scolastico del Consolato Generale si ritiene nell’insieme soddisfatto circa l’esito dei corsi per questo primo anno “sperimentale” di gestione consolare. Circa 1000 le domande di iscrizione per l’anno 2009-2010 se si considerano corsi ex MEU e corsi AGE (Arbeitsgemeinschaft). Corsi questi ultimi organizzati dalle scuole tedesche in collaborazione con il Consolato italiano che fornisce l’insegnante dell’ente gestore (bambini coinvolti circa 250). Iscrizioni confermate ex corsi MEU circa 600.
C’è la consapevolezza comunque che ancora c’è molto da fare e da migliorare.
La scelta del libro di testo è stata fatta seguendo criteri omogenei vale a dire sia per i corsi tenuti dagli insegnanti ministeriali che per i corsi degli enti gestori. I testi sono stati scelti dopo la costituzione dei corsi, per questo primo anno, uguali per tutti.
Il libro di testo adottato dal Consolato per i corsi di lingua e cultura è intitolato “Ambarabà” ed è un libro utilizzato a Bolzano per bambini delle scuole elementari perciò in una realtà bilingue e considerato anche adatto ai corsi di lingua e cultura italiana all’estero.
Per quanto concerne l’adattabilità del libro agli alunni è previsto che gli insegnanti compilino entro la fine del corso attualmente in svolgimento una scheda da consegnare al Consolato in cui verranno indicati i problemi riscontrati con il testo adottato anche in relazione al livello di conoscenza della lingua dei bambini per operare una scelta più consapevole del libro di testo per l’anno a venire naturalmente sempre nell’ambito di una rosa di libri che abbraccia più livelli, già prestabilita. Riguardo gli elementi di cultura (cenni di storia e geografia) l’insegnante del corso elementare tramite fotocopie o semplicemente con le cartine geografiche, anche se in modo non sistematico, nel corso di II livello (III e IV classe) fornisce informazioni agli alunni. Nel corso di livello medio (dalla V classe in su) il libro di testo prevede esplicitamente taluni argomenti.
Riguardo l’etereogeneità il Consolato è consapevole di questo problema che esiste da sempre.
Per il livello elementare si sta valutando, se il numero delle richieste di iscrizione lo consentirà, di formare gruppi soltanto di I classe e tendenzialmente di mantenere insieme i gruppi già esistenti, se si è creato un certo affiatamento tra i bambini e l’insegnante sia d’accordo nel ritenere che il rispettivo gruppo di alunni sia nel complesso omogeneo. Tutto però dipenderà dal numero delle iscrizioni (si deve tener fermo il principio di minimo 8 bambini per corso).
Saranno segnalati al Consolato dall’insegnante bambini che a differenza degli altri hanno maggiori difficoltà a seguire il gruppo per poterli meglio inserire in un altro con simili caratteristiche per il prossimo anno, il tutto per rendere i gruppi nei limiti del possibile omogenei. Verrà data al genitore l’opzione di cambiare il corso al figlio per meglio inserirlo in un altro.
Riguardo il livello intermedio la situazione si fa più complicata. Il problema eterogeneità non potrà probabilmente essere del tutto superato, forse ridotto, ciò a causa dei limiti di numero che impone il Mae per costituire i gruppi. Il problema è il numero degli iscritti, molto basso che non consente ulteriori suddivisioni in relazione alla provenienza scolastica e di conoscenza della lingua dei bambini. Il fattore logistico non può neanche essere soddisfatto sempre per lo stesso motivo. A Monaco unico gruppo di livello medio vicino Hauptbahnhof. Il Consolato auspica per il futuro maggiori adesioni per organizzare corsi di livello intermedio che soddisfino le aspettative ed esigenze degli utenti.
Il Consolato pubblicizza i corsi di lingua e cultura italiana tramite la sua pagina web (sotto news) e tramite le pagine italiane in Baviera.
In generale a Monaco, Ulm, Augsburg la situazione “omogeneità” è comunque migliore che in altre zone della Baviera meno urbanizzate in cui in molti casi non si raggiunge nemmeno il numero minimo di iscritti per formare il corso. In casi estremi sono stati formati corsi che abbracciano dalla I alla IV classe contemporaneamente a causa della carenza di numero di iscrizioni. L’alternativa era non costituire alcun corso, nei casi di forza maggiore il Consolato ha voluto comunque garantire un corso a connazionali ed interessati alla lingua e cultura italiana nonostante le condizioni tutt’altro che ottimali.
Riguardo gli insegnanti per le lezioni tenute dagli enti gestori sono scelti in base al curriculum vitae e reclutati sul posto, in alcuni casi già insegnanti di corsi MEU .
Caso di bambino che non ha avuto il giudizio di merito in pagella. Il problema riguarda la scuola di provenienza che ha l’onere di pubblicare sulla pagella tale informazione. Il Consolato ne prende atto. Trattasi comunque di caso isolato.
L’ufficio scuola è cosciente anche del fatto che alcune scuole ove si tengono i corsi a volte hanno un atteggiamento di tolleranza. Creano ostacoli di ordine organizzativo per esempio non dando la disponibilità della fotocopiatrice all’insegnante. Il Consolato si adopera per sostituire le scuole meno disponibili con altre con direttori più sensibili e collaborativi e di comunicarlo in occasione della conferma dell’iscrizione ai genitori .
L’iscrizione ai corsi transita tramite le scuole elementari di provenienza anche dopo il primo anno di corso per motivi organizzativi e sulla base di accordi tra le istituzioni italiana-bavarese. Le scuole tendono a venir meno ai propri obblighi di adempimento perché ciò costituisce chiaramente un’attività in più ( giudizio in pagella, raccogliere l’iscrizione al corso e, previo adempimenti di competenza, di inviarla al Consolato), ma trattasi di casi circoscritti e noti al Consolato.
Riguardo una eventuale proposta di portare formalmente i corsi di livello intermedio fino alla XII classe si manifestano dubbi considerata la scarsa richiesta. Si ritiene opportuno piuttosto di mantenere una certa flessibilità di fatto al riguardo pertanto, qualora fossero avanzate domande di iscrizione, di accogliere i ragazzi nei gruppi esistenti. Soltanto se la richiesta sarà tale da formare un altro gruppo di livello superiore si potrà garantire omogeneità.
La certificazione linguistica che attesta livello di conoscenza della lingua italiana riconosciuta da altre Istituzioni si pone come obiettivo del Consolato.
Il Consolato, in accordo con il Kultusministerium bavarese ed i ginnasi in cui l’italiano costituisce la III lingua organizza già da circa 3 anni esami di livello B1 e B2 la cui certificazione viene rilasciata dalla Università Roma 3. La certificazione linguistica di livello B2 viene riconosciuta dalle Università italiane per l’immatricolazione senza la necessità di ulteriori prove linguistiche.

Esito richieste di iscrizioni ai corsi di lingua e cultura italiana anno scolastico 2010-2011 (rispondenze: nuovi iscritti, iscrizioni riconfermate)

Al momento non vi sono dati certi, si presume oltre 1000 iscrizioni. Tuttora in arrivo richieste di iscrizione ai corsi da parte di scuole e singoli genitori. Non appena si avranno dati certi il Consolato informerà al riguardo.

domenica 29 marzo 2009

Gentili Genitori,

venerdì scorso 27.03.2009 sono stati pubblicati sul sito web del Consolato Generale http://www.consmonacodibaviera.esteri.it/Consolato_MonacodiBaviera il modulo di iscrizione ai corsi nonchè la circolare contenente le modalità di iscrizione.

Per poter accedere ai relativi documenti occorre, partendo dalla pagina iniziale del Consolato Generale, cliccare sulla voce "news" (in alto a destra) e poi sulle comunicazioni di nostro interesse (modulo + informazioni generali).

Per coloro che non hanno la possibilità di collegarsi, informo che possono reperire i suindicati documenti nella segreteria della scuola statale frequentata dal proprio figlio.

Vi informo inoltre che il modulo, nonostante riporti soltanto l'indicazione delle "Grund-Hauptschulen" in verità è altresì utilizzabile per coloro che frequentano le Realschulen ed i Gymnasien. In tal caso sarà necessario barrare la voce Grund - Hauptschule ed inserire Realschule o Gymnasium con il relativo nome della scuola.

Il modulo, debitamente compilato, dovrà essere consegnato alla segreteria della scuola attualmente frequentata dal bambino.

I termini di iscrizione sono dall' 1.04.2009 al 15.05.2009.

L'iscrizione copre un anno di corso. Una volta corrisposto il contributo, il bambino ha l'obbligo di frequentare il corso. Qualora si ritirasse, il contributo non verrà restituito, salvo casi eccezionali.

I corsi coprono tre fasce (I e II livello elementare, III e IV livello elementare; V e VI livello degli altri indirizzi). Qualora si iscrivano bambini di livello superiore fino a coprire la fascia dell'obbligo scolastico, essi saranno inseriti nella terza fascia, salvo diverse disposizioni.

Vorrei aggiungere inoltre e più in generale, in considerazione dei tagli riguardanti la spesa pubblica, che la razionalizzazione in Baviera ha toccato principalmente i finanziamenti rispetto alle circoscrizioni consolari ed alle rappresentanze degli italiani all'estero.
I tagli verranno applicati nei confronti degli Enti Gestori ma non riguarderanno gli insegnanti ministeriali, anzi il taglio sui contributi agli Enti Gestori di cui al capitolo 3153 della legge finanziaria viene compensato dalla nomina dei tre docenti i cui costi non graveranno sul suddetto contributo (in tal senso cfr. anche lettera del Console Generale del 14.01.2009).
Inoltre il Ministero Affari Esteri ha stabilito che il contributo a favore degli Enti Gestori deve in via primaria essere destinato ai corsi di lingua e cultura italiana e in secondo luogo ai corsi di sostegno.
Da ciò ne evinco una garanzia di copertura significativa dei corsi sia degli Enti Gestori che dei docenti ministeriali stanziati in Baviera.

Cordiali saluti

Paola Zuccarini

lunedì 23 marzo 2009

Gentile Sig.ra Lombardi,
Gentili Genitori,

a parziale modifica della mia precedente comunicazione Vi informo di quanto mi è stato appena comunicato dall'Ufficio Scuola del Consolato:

- la scadenza per l'iscrizione ai corsi di lingua e cultura italiana viene prorogata al 15.05.2009 (ultimo giorno utile per l'iscrizione);

- entro la fine di questa settimana saranno pubblicati sul sito web del Consolato la circolare indicante le modalità di iscrizione ai corsi nonchè il modulo di iscrizione che dovrete consegnare, una volta compilato, alla scuola attualmente frequentata da vostro figlio. Si consiglia pertanto di procedere all'iscrizione indipendentemente dalla consegna da parte della scuola della suddetta circolare;
-
- i 2 docenti italiani incaricati dal Ministero Affari Esteri per i corsi per i bambini di I e II livello provengono da Berlino e da Stoccarda;

- il contributo a carico dei genitori (40euro) sarà utilizzato per fornire a tutti i bambini (sia per i corsi degli Enti Gestori che per quelli i cui docenti sono inviati dal Ministero Affari Esteri) un Kit didattico comprendente il libro di testo, un libro di lettura ed un dizionario.

In considerazione delle imminenti scadenze per le iscrizioni, stante l'impossibilità da parte mia di raggiungere tutte le persone interessate, Vi prego diffondere il più possibile tali ultime informazioni.

Cordiali saluti
Paola Zuccarini

Monaco di Baviera 23 marzo 2009

martedì 17 marzo 2009

Gentili Genitori,

alcuni giorni fa ho ricevuto dall’Ufficio Scuola del Consolato ulteriori informazioni riguardanti le prossime iscrizioni ai corsi di lingua e cultura italiana per l’anno 2009-2010 che, come sappiamo, scadranno il 30.04.2009.

Entro la fine di marzo prossimo dovrebbe essere distribuita nelle scuole statali frequentate dai nostri figli (tramite le insegnanti) una circolare diffusa dal Consolato italiano alle direzioni delle scuole contenente le modalità di iscrizione ai corsi di lingua italiana.
Per l’iscrizione ai corsi Vi consiglierei di attendere la consegna della suddetta circolare. Qualora non pervenga in tempi brevi, riterrei opportuno, in vista dei pochi giorni a disposizione, (considerato che dal 4.04.09 al 19.04.09 cadranno le feste pasquali) di non attendere l’ultimo giorno utile (30.04.09) ma di procedere tempestivamente all’iscrizione.
Il modulo di iscrizione a disposizione nella segreteria della scuola è stato stampato nelle versioni sia tedesca che italiana. Esso sarà anche a disposizione sul sito web del Consolato a partire dai prossimi giorni.
In ogni caso, ai fini dell’iscrizione, occorre consegnare alla segreteria della scuola statale l’apposito modulo debitamente compilato.

Per coloro i cui figli frequentano la quarta elementare e che pertanto sono in attesa di iscriverli (nel mese di maggio) presso gli altri indirizzi scolastici (Hauptschule, Realschule, Gymnasium) informo che possono iscrivere ugualmente i propri figli al corso di italiano presso la scuola elementare attualmente frequentata dal bambino entro il 30.04.2009.

Inoltre vorrei aggiungere che il Consolato tenderà a mantenere in larga parte le stesse scuole statali dove si tengono tuttora i corsi ma, per avere ulteriori conferme, occorre attendere l'esito delle iscrizioni.I corsi saranno rivolti, come di consueto, a bambini della scuola dell'obbligo pertanto i moduli saranno reperibili anche presso gli indirizzi scolastici Gymnasium, Realschule, Hauptschule.


Cordiali saluti

Paola Zuccarini


München, 17 marzo 2009
Gentili Genitori,

sabato scorso, presso l'Istituto di Cultura Italiana, ho partecipato ad una riunione organizzata dal Comites (organo di rappresentanza italiani residenti all'estero). Alla stessa ha preso parte il Dirigente Didattico del Consolato il quale ha fornito ulteriori informazioni utili riguardo la prosecuzione dei corsi di madrelingua italiana che Vi comunico di seguito:

- arrivo in Germania di tre docenti di scuola elementare inviati dal Ministero Affari Esteri che dovranno garantire insieme agli insegnanti degli Enti gestori il proseguimento dei corsi di italiano; di tali tre docenti, 2 saranno destinati alle scuole di Monaco di Baviera, 1 per lo Schwaben.

-costituzione di un collegio di insegnanti che dovrà garantire l’omogeneità formale e didattica dei corsi, con corsi di formazione per i docenti e con l’adozione di libri di testo comuni a tutti i corsi;

- permanenza di almeno cinque anni degli insegnanti incaricati dal Ministero Affari Esteri;

- iscrizioni ai corsi da effettuarsi entro il 30 aprile p. v. presso la scuola statale frequentata dal bambino (dei vari indirizzi scolastici) tramite i relativi moduli di iscrizione. Il modulo,normalmente a disposizione nelle scuole, potrà essere altresì reperibile presso il sito web del Consolato.

Cordiali saluti
Paola Zuccarini

Monaco di Baviera, 11 febbraio 2009
Gentili Genitori,

il 19 dicembre u.s., in occasione della consegna del plico contenente la lettera del novembre 2008 indirizzata al Console italiano in Baviera presso la sede consolare, ho avuto l'opportunità di un colloquio con il Sig. Console e con il Direttore Didattico del Consolato.

Con riferimento alle nostre richieste avanzate al Sig. Console comunico, di seguito, quanto si è addivenuti a conoscenza:

- i corsi di madrelingua italiana, attualmente finanziati e gestiti dal Ministero dell'Istruzione bavarese verranno rilevati, a partire dall'anno scolastico 2009 - 2010 dagli Enti Gestori. Si prevede, a carico delle famiglie interessate, un contributo annuale di circa 40 euro. Nei casi di maggior disagio la quota potrebbe ridursi fino alla minor somma di circa 10 euro annui;

- gli Enti Gestori provvederanno a nominare il corpo docente (i corsi di formazione per i docenti saranno svolti in primavera);

- riguardo la partecipazione ai corsi, comunico che l’iscrizione, come di norma, dovrebbe essere effettuata entro e non oltre la fine del mese di aprile.
Il modulo di iscrizione ai corsi sarà messo a disposizione dalla segreteria della scuola elementare statale frequentata dal bambino.
Secondo la proposta del Consolato italiano al Ministero dell’Istruzione bavarese, sarà cura della scuola inviare il modulo (debitamente compilato dalla famiglia interessata) all'Ufficio scuola del Consolato che, a sua volta, lo trasmetterà all’Ente Gestore il quale comunicherà alle famiglie interessate il luogo e la struttura scolastica dove si terrà il corso, gli orari delle lezioni, la data di inizio nonchè il corpo docente incaricato.

Preciso tuttavia che sia l’esatta data di scadenza per l’iscrizione che gli adempimenti burocratici legati all’iscrizione ed alla frequenza dei corsi verranno ufficializzati dal Consolato non appena ne verrà data conferma dal Ministero dell’Istruzione bavarese.

Anche per coloro che già frequentano i corsi di madrelingua italiana ritengo opportuno informarVi che non vi sarà un passaggio automatico della lista dei nomi dei bambini attualmente iscritti, dal Ministero dell'Istruzione bavarese all'Ufficio scuola del Consolato ed all’Ente Gestore pertanto sarà necessario, per le famiglie interessate, effettuare l'iscrizione al corso di madrelingua italiana per l'anno scolastico 2009 – 2010 compilando l’apposito modulo messo a disposizione dalla scuola elementare statale.

- La partecipazione al corso,come di consueto, verrà segnalata nella pagella accompagnata da un giudizio di merito da parte dell'insegnante. Sarà inoltre possibile ottenere, su richiesta dell'interessato, una certificazione della partecipazione al corso.

Per gli ulteriori e necessari aggiornamenti del caso in questione (e non solo) il Consolato invita tutti i cittadini italiani all'estero e chiunque ne abbia interesse a visitare, con cadenza periodica, il suo sito web: www.consmonacodibaviera.esteri.it alla voce "news", e nel caso di specie, a selezionare il settore scuola.


Nell'impossibilità di poter raggiungere tutti coloro che hanno aderito all'iniziativa, Vi prego, per quanto possibile, diffondere tali ultime informazioni.

Ringraziando tutti per la fiducia accordatami, rimango a disposizione per eventuali chiarimenti ed invio cordiali saluti.
Paola Zuccarini

Monaco di Baviera, 5 gennaio 2009

lunedì 9 marzo 2009

Avv. Paola Zuccarini
e-mail:
Egregio Sig. Console
Dr. Adriano Chiodi Cianfarani
Consolato Generale d’Italia
Möhlstrasse, 3
81675 München

e.p.c. Spett.le Comites
c/o Istituto Italiano di Cultura Mü
fax. 089/7479919

e.p.c. Egregio Sig. Ambasciatore
Dr. Antonio Puri Purini
Ambasciata d'Italia a Berlino
fax. 030/25440116

Monaco di Baviera, novembre 2008

Egregio Signor Console,

La disturbiamo per sottoporre alla Sua cortese attenzione un tema di fondamentale importanza ed urgenza sentito dalla collettività italiana locale riguardante i corsi di madrelingua e cultura italiana in Baviera.

Siamo i genitori dei bambini che frequentano i corsi pomeridiani del I e II livello (cfr. all.ti 1-2) di madrelingua italiana della scuola elementare di Weilerstrasse 1 in Monaco di Baviera (quartiere Haidhausen). Tali corsi sono tenuti dall’insegnante Sig.ra B. L., la quale si unisce a noi per chiedere sostegno a Lei ed alle Autorità altresì competenti per la prosecuzione dei corsi in madrelingua e cultura italiana all’estero (Muttersprachlicher Ergänzungsunterricht – MEU).
Sappiamo che già dall’anno 2004 il Consiglio dei Ministri bavarese aveva stabilito di non confermare entro cinque anni i corsi in madrelingua in Baviera. A seguito di tale decisione, da quest’anno infatti agli insegnanti non sono stati rinnovati i contratti di lavoro.

Tale decisione, riteniamo, sia contro la direttiva europea 77/486 e contro l’orientamento comunitario favorevole al plurilinguismo.

Noi genitori desideriamo che i nostri figli conservino e migliorino la madrelingua, che è veicolo di cultura, valori ed italianità.
Vorremmo che fosse garantito il diritto all’apprendimento della lingua madre la quale oltre a permettere un legame più saldo con l’Italia, costituisce un valore aggiunto per l’istruzione dei nostri figli, un arricchimento individuale che potrebbe essere, per il futuro, di grande ausilio anche per l’inserimento nel mondo del lavoro.
Per poter realizzare appieno questo intento, oltre al nostro impegno, richiediamo un sostegno da parte delle Autorità competenti, che intervengano per garantire la prosecuzione dei corsi in madrelingua per gli anni a venire.

I corsi sono frequentati da bambini appartenenti a famiglie sia italiane che italo-tedesche ed hanno lo scopo di migliorare la conoscenza della lingua madre apprendendo anche elementi di cultura italiana.
Pag. 1 di 3


Segue lettera del novembre 2008 indirizzata al Console italiano in Baviera


Sono ammessi bambini dalla I alla IX classe (secondo l’ordinamento della scuola tedesca) e specialmente nel I corso (frequentato da bambini di I e II classe) le lezioni consistono prevalentemente in momenti di gioco, canto, apprendimento di filastrocche e poesie, affiancati a momenti di attività propriamente didattica (arricchimento lessicale,
scrittura e lettura). Inoltre vengono affrontati argomenti legati alle stagioni, alle feste, alle tradizioni, sottolineando le somiglianze e differenze tra l’Italia e la Germania.
Nel II corso (frequentato da bambini di III e IV elementare) vengono impartiti elementi di geografia, di storia, nonché, seguendo il passo con la scuola tedesca, viene analizzata la struttura della frase e la coniugazione dei verbi (tempi semplici e composti).

In molti casi i bambini che frequentano i corsi, in casa parlano solo il dialetto o, in famiglie bilingui, prevalentemente il tedesco, pertanto il corso di lingua italiana costituisce, per entrambi, una fondamentale risorsa per mantenere saldo il collegamento con il paese di origine, la sua cultura e le sue tradizioni.
In altri casi ancora, cioè di figli i cui genitori di origine italiana sono nati in Germania, i corsi di madrelingua costituiscono l’unico collegamento con l’Italia e la sua cultura perché, in casa, la lingua italiana o non viene parlata correttamente o non viene parlata affatto.

La frequenza regolare dei corsi per tutta la durata della scuola dell’obbligo, porta al conseguimento del voto di italiano per il riconoscimento del valore legale del titolo di studio tedesco anche in Italia, pertanto nel caso di alunni italiani che rientrino in Italia prima del termine della scuola dell’obbligo, la presenza del voto di italiano sulla pagella tedesca permette il passaggio diretto nella corrispondente classe della scuola italiana.

Sulla base delle considerazioni e motivazioni addotte noi chiediamo dunque:

- che il Consolato di Monaco di Baviera di concerto con il Ministero degli Affari Esteri italiano intervenga presso il Ministero dell’Istruzione bavarese perché venga difesa e valorizzata la lingua e la cultura italiana all’estero;
- che vengano proseguiti pertanto i corsi di madrelingua e cultura italiana mantenendo il corpo docente in loco e che siano garantiti mezzi e finanziamenti adeguati;
- che si offra altresì l’opportunità allo studente di ottenere la certificazione del percorso svolto per potersene un domani avvalere anche ai fini lavorativi.

Invitiamo inoltre il Comites, organo di rappresentanza della comunità italiana all’estero che legge la presente per conoscenza, ad intervenire a favore della prosecuzione dei corsi di madrelingua italiana presso le Autorità competenti.

Abbiamo raccolto altresì un cospicuo numero di firme di persone interessate nonché di genitori i cui figli frequentano altri corsi di madrelingua italiana tenuti a Monaco di Baviera che hanno voluto unirsi a noi nella necessità di un intervento urgente per la prosecuzione dei corsi per i prossimi anni con l’obiettivo di salvaguardare la lingua e la cultura italiana all’estero (cfr. all.ti 3-20).




Pag. 2 di 3


Segue lettera del novembre 2008 indirizzata al Console italiano in Baviera



Confidando in un attento ascolto delle nostre ragioni, La ringraziamo comunque per il sostegno che Vorrà dare alle richieste della comunità italiana a Monaco di Baviera e Le porgiamo cordiali saluti, rimanendo in attesa di un cortese riscontro.

Avv. Paola Zuccarini


Seguono firme insegnante e genitori